Percorso: 15 km, elevazione alla partenza 545m, elevazione massima 1365m, dislivello totale in salita 876m, 6,30 ore
Difficoltà:E
Attrezzatura: ramponcini nello zaino, valuteremo sul posto se usarli.
Descrizione: bella escursione ad anello partendo dalla piccola contrada di Braga (590m) che da l'idea di un borgo fortificato. Qui durante il Natale viene allestito un presepe che coinvolge tutta la contrada. Dal parcheggio vicino il caseficio Bel Monte, torniamo indietro sulla strada asfaltata e ci dirigiamo verso Braghizzola, qui nelle vicinanze è stato scoperto, sul Monte Motta, un castelliere dell'età del ferro, ma abitato anche in epoca romana e longobarda e in seguito distrutto dai francesi nel secolo VIII.
Da Braghizzola ci dirigiamo verso Loc. Renzon e poco più avanti attraversiamo il ponte sul Torrente Bergóla e ci immettiamo su un sentiero che sale nel bosco (un po' ripido e sassoso) per intercettare l'itinerario CAI 53. Adesso il sentiero diventa uno sterrato che piano piano sale, diventa di nuovo sentiero e ci porta all'edificio che viene denominato "La Fabbrica" in località Piore, un villaggio con la piccola ma suggestiva chiesa di S. Michele, una splendida conca prativa a 900 metri di altitudine sopra Caprino. 
Qui prendiamo l'itinerario CAI 662, il sentiero che da Caprino porta alle creste di Naole. Lo seguiamo fino ad incrociare lo sterrato che arriva dalle Due Pozze. 
Adesso saliamo sul sentiero CAI 64, una rampa in cemento che passa vicino ai Colonei di Pesina (La Casara 1370 m) e poi scendiamo sempre su cemento, per poi salire l'ultima ripida rampa di cemento che ci regala una magnifica vista sulla Lessinia di fronte e la piana di Caprino dietro. Davanti vediamo la seconda cresta del Monte Baldo con Cima Cerbiolo e la valle di Novezza, sopra di noi vediamo il Monte Sparavero, Punta di Naole fino a Costabella ed oltre.
Scendiamo verso Colonei di Caprino (1355 m), dove scendiamo ancora un po' nei prati di Montesel per poi prendere un sentiero non segnato che in un magnifico bosco di faggio ci porta a Malga Ime, passando anche dalla sorgente del Torrente Bergóla. A Malga Ime (1130 m) prendiamo l'itinerario CAI 62, sentiero in cemento che ci porta in un bel bosco di faggi, passiamo il Capitello di Salve Regina (dà anche il nome alla località) e poi poco dopo abbandoniamo il cementone per prendere un sentiero non segnato a destra che passando nella valletta del Torrente Beróla, ci porta a Pradonego (910 m). Usciti dalla piccola contrada prendiamo la strada asfaltata a destra, ma dopo pochi metri lo abbandoniamo e scendiamo nella bellissima valle del torrente Bergóla. Lo percorriamo fino ad arrivare di nuovo al piccolo parcheggio sotto Braga.