Per non vanificare il lungo e duro lavoro che abbiamo portato avanti sarà necessaria da parte di tutti una condotta di volo attenta e responsabile nel rispetto di tutto ciò verrà pubblicato, e che è stato ottenuto con fatica e costanza grazie al nostro intervento puntuale, professionale e “diplomaticoâ€.
Quindi raccomandiamo la massima attenzione: dall'entrata in vigore delle modifiche, venerdì pomeriggio, sabato, domenica e festivi i CTR Aviano zona 3 e Treviso zona 2 diventeranno Spazio Golf.
Invitiamo perciò Piloti ed Operatori interessati, Associazioni, gestori di Campi Volo ed Aviosuperfici a prenderne atto diffondendo i documenti e sensibilizzando tutti, pena la revoca delle modifiche ottenute e la chiusura delle trattative che continueranno per la revisione di gran parte degli SA nazionali.
I documenti scaricabili da AIP Italia verranno presto resi disponibili anche sul sito di AOPA Italia, che si farà anche parte proattiva anche per organizzare degli incontri sul territorio.
Vi ricordiamo che per consultare l’AIP gratuitamente è necessario solo registrarsi con indirizzo mail e password sul sito di ENAV
( cliccate qui ).
Un ringraziamento come sempre va al generale Pilotto della Direzione SA di ENAC, ad ENAV, all’Aeronautica Militare, ed all’Aero Club Italia che ha sposato la nostra iniziativa appoggiandola e partecipando attivamente ai lavori del restante piano di revisione Nazionale.
State con AOPA per salvaguardare il nostro diritto al volo!
State con chi si occupa seriamente di chi vola, e se non lo avete ancora fatto, associatevi, costa meno di due caffè alla settimana e fa sicuramente meno male.
Il presidente
Dopo pareri e segnalazioni da parte di tutte le nostre Consociate, una delegazione IAOPA-Europa ha avuto un incontro personale con l'EASA l'8 novembre, e siamo ben lieti di comunicare che ad IAOPA è stato confermato il pieno supporto di EASA, che pubblicherà a breve un bollettino di informazioni per la sicurezza (SIB) dichiarando i Cessna Mandatory SID solo come raccomandazione, confermando così ciò che ci era stato già annunciato da loro nel mese di agosto 2012.
EASA è stata rappresentata dal suo direttore Rulemaking Jules Kneepkens, il suo vice Eric Sivel e altri sette esperti. Partecipanti per IAOPA erano Martin Robinson, George Fatto, Dan Akerman, Hans-Peter Walluf e Michaer Erb.
A proposito del problema , ricordiamo che alcuni Stati membri, come la Germania e l’Italia per esempio, considerano le Cessna SID un must per tutti i programmi di manutenzione approvate, quindi di applicazione obbligatoria.
Oltre a ciò, alcune organizzazioni di manutenzione sembrano abusare delle Cessna SID per spremere soldi dai loro clienti insicuri sul da farsi, offrendo "forfait" per le ispezioni, con prezzi compresi tra 5000 e 10000 euro (senza fissare risultati), che sembrano superare di molto il costo per il lavoro richiesto.
EASA a questo proposito asserisce che c'è poco che possa fare nell’immediato, in quanto gli Stati membri hanno ancora l'autorità per l'approvazione dei programmi di manutenzione. Alcuni di loro condividono già il punto di vista, come la CAA-Regno Unito nella propria rispettiva informativa IN-2013/138 di EASA che specifica:
" Le Cessna SIDs per serie 100/200 non sono ispezioni obbligatorie da un punto di vista normativo, anche se possono essere designate come 'obbligatorio' da Cessna."
Ci auguriamo che la pubblicazione del Bollettino di Informazione per la sicurezza (SIB) risolva la situazione, in quanto l'articolo 20 1), j), del regolamento di base dell'EASA UE 216/2008 autorizza
solo l'EASA a reagire sul piano della sicurezza e di questioni di pubblicare informazioni relative alla sicurezza, le autorità aeronautiche degli Stati-membri infatti non hanno più questo potere :
L'Agenzia Europea, in particolare, deve "assicurare le funzioni connesse all'aeronavigabilità continua i prodotti, le parti e le pertinenze che sono sotto il suo controllo e reagire senza inutili indugi ad un problema di sicurezza, emettendo e diffondendo le applicabile informazioni obbligatorie; "
A questo proposito uno staff di nostri esperti tecnici IAOPA dal Regno Unito e Svezia sono stati invitati da EASA ad essere coinvolti nel processo di sviluppo del rispettivo SIB, Bollettino di Informazione per la Sicurezza, che ci aspettiamo sia pubblicato prima della fine dell’anno.
Vi aggiorneremo su qualsiasi ulteriore sviluppo.
L’Unione Europea Rinvia la Scadenza della Conversione Licenze dei Paesi Terzi.
AOPA Italia unitamente a IAOPA, plaude alla decisione del comitato EASA, degli Stati membri dell'UE e della Commissione Europea per l'adozione di una modifica delle attuali regole di licenza EASA ( parte FCL ) che posticipa il termine per convertire le licenze di paesi terzi (come la FAA ) fino all'8 aprile 2015. EASA ha rilasciato ad IAOPA quanto segue in risposta all'estensione :
Gli Stati membri EASA hanno concordato in precedenza nel mese di ottobre il periodo di conversione licenze EASA di un anno . Durante questa transizione dall '8 aprile 2014 al 8 aprile 2015 ,
gli Stati membri saranno autorizzati a non applicare le disposizioni del regolamento Aircrew ai piloti impegnati in operazioni non commerciali e in possesso di una licenza e di certificato medico associato rilasciato da un paese terzo . Essa consentirà ai titolari delle licenze di paesi terzi , come ad esempio i titolari di licenza FAA , di continuare ad operare in Europa in operazioni non commerciali - soprattutto titolari PPL - sulla loro licenza di paese terzo fino all'8 aprile 2015, a condizione che uno Stato membro lo permetta. Questa era una richiesta dalle parti interessate dell'aviazione generale che l'EASA e la Commissione Europea hanno sostenuto per consentire una maggiore flessibilità .
Questa estensione dovrebbe consentire ad EASA ed ai rappresentanti FAA di affrontare le differenze nella concessione di licenze attraverso un emendamento alla UE / Accordo bilaterale USA per la sicurezza aerea ( BASA ) permettendo agli attuali piloti FAA con licenza di continuare l'attività senza un processo di conversione oneroso . IAOPA Europa e AOPA hanno aggressivamente lavorato per risolvere questo problema e continueranno a premere per un processo di transizione che non abbia impatto negativo sugli utenti e sulle attività esistenti .
Siamo lieti di apprendere e diffondere a tutti la notizia che la Corte dei Conti con Sentenza n.730/2013, ha assolto il Presidente dell’Aero Club d’Italia Giuseppe Leoni dall’accusa di Illecito amministrativo contabile per aver addebitato sul bilancio dell’Ente l’onere per la difesa nella causa di diffamazione contro gli autori delle offese a lui rivolte, nonché in merito all’acquisto di un orologio a favore dell’attore Luca Ward a fronte di una prestazione artistica resa in occasione del Galà 2011 per il centenario dell’Ente. L’assoluzione è giunta con formula piena ed il Presidente Leoni è stato dichiarato esente da ogni addebito. La Corte dei Conti ha ritenuto, quindi infondate tutte le accuse formulate, non riscontrando elementi di responsabilità nella condotta a lui ascritta.
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