Stampa e automazione: il gruppo Springer aumenta gli investimenti
Uno dei maggiori editori internazionali, il gruppo tedesco Axel Springer, conferma ed aumenta il volume di investimenti nell’area dell’automazione industriale. Dopo l’installazione e l’integrazione con le linee di stampa offset dello stabilimento Druckhaus Spandau di Berlino di ventisei telecamere IDS-3D per il controllo del registro colore e della densità, e cinque unità mRC-3D di Q.I. Press Controls, il gruppo ha firmato un altro ordine al fornitore olandese, leader mondiale negli impianti per l’automazione industriale ed il controllo di qualità. Il nuovo investimento riguarda altre 22 telecamere IDS-3D per il controllo del colore e del registro colore. Le unità saranno collegate al nuovo AIMS – Automatic Ink Mist Shield – per la pulizia automatica delle lenti, il controllo di conduzione dell’inchiostro, la rilevazione dei difetti,
Pubblicità: stampa “interattiva” per Porsche Boxster 718
Le potenzialità della pagina stampata, rivisitate in chiave tecnologica, non sono sfuggite alla Porsche per il lancio della nuova Boxster 718. Il numero di settembre di Outside, il mensile dedicato a coloro che considerano le avventure e l’esperienza di località non facilmente accessibili un modo
Pubblicità: è ora di ritornare sulle pagine dei giornali
Gli inserzionisti devono tornare ad innamorarsi della carta stampata. A sostenerlo è l’analista della City londinese Lorna Tilbian, a capo del settore media presso Numis Securities, in un articolo preparato per la News Media Association.
L’iniziativa editoriale a sostegno della – sola – carta stampata è del New York Times. Anche se in piena espansione digitale, e con l’obiettivo di raccogliere nel 2020 qualcosa come 800 milioni di dollari di fatturato dai soli contenuti on line,
Micropagamenti: le piattaforme per vendere i contenuti editoriali
E’ possibile vendere on line singoli articoli giornalistici con sistemi simili a quelli con i quali si vendono brani musicali su iTumes o Spotify? Si, e gli editori hanno cominciato a sperimentare le nuove soluzioni disponibili sul mercato per i micropagamenti di contenuti editoriali.
Il 68% degli editori utilizza la redazione per creare “native advertising”, ovvero “pubblicità nativa”, quella inserita nel contesto dei contenuti pubblicati. Questo almeno è il risultato di una ricerca
Non esiste un sistema unico per la vendita dei contenuti digitali che possa andare bene a tutti. Il Paywall – come modello di business – non fa eccezione, almeno a quanto riporta un recentissimo report di BI Intelligence,